“La coscienza limpida forma la contentezza e la felicità dell’uomo; ma lo stomaco pieno ci riesce allo stesso modo, con più facilità e a più buon mercato. Uno si sente così disposto al perdono e così generoso dopo un pasto sostanzioso e ben digerito — pieno di tanta nobiltà e di tanto cuore! È stranissimo questo dominio del nostro intelletto da parte degli organi della digestione. Noi non possiamo lavorare, non possiamo pensare, se il nostro stomaco non vuole. È lui che ci detta le passioni e le commozioni. Dopo le uova e il prosciutto, ci dice: — Lavorate! — Dopo la bistecca e la birra, ci dice: — Dormite! — Dopo una tazza di tè (due cucchiaini per ogni tazza, e non lasciarlo stare più di tre minuti), dice al cervello: — Ora lévati e mostra la tua forza. Dopo le ciambelle calde, dice: — Sii ottuso e senza anima, come una bestia dei campi... un animale senza cervello, con gli sguardi intontiti, senza un raggio di fantasia, di speranza, di paura, di amore o di vita. E dopo l’acquavite, tracannata in sufficiente quantità, dice: — Ora su, matto, sogghigna e barcolla, in modo che i tuoi simili possano ridere... Farnetica e barbuglia in suoni insensati, e mostra che miserabileimbecille sia quel poveroessere il cui spirito e la cui volontà sono annegati, come micini l’uno accanto all’altro, in un paio di centimetri d’alcool. — Noi siamo gl’infelici schiavi del nostro stomaco. Lasciate andare la moralità e la giustizia, amici miei: vigilate accuratamente il vostro stomaco, e alimentatelo con giudizio.”
“Per farsi una coscienza tocca studiare almeno altrettanto che per farsi una scienza.”
“Mai si fa male così a fondo e così allegramente come quando lo si fa per obbligo di coscienza.”
“È esperienza di ogni giorno: si richiede la santità agli altri, per tenere tranquilla la coscienza, nel momento in cui ci si accorge che non sono santi.”
“È un'inesorabileLegge di Natura che il male debba seguire il bene, che il declino debba seguire l'ascesa. Ritenere di poter riposare sulle nostre conquiste è un errorepericoloso. La forza interiore può superare qualunque avvenimento esterno.”
“L'agitazione è lo schieramento della coscienza di una nazione per modellare le sue leggi.”