“So di non essere il mago che stavi aspettando, ma posso essere il mago di cui ha bisogno.”
“- Phoebe: Sei uno stregone, vero? - Leo: Rifletti. Se avessi voluto farti del male, l'avrei già fatto. - Phoebe: E' vero. Di solito gli operai usano le scale. Sei uno stregone?- Leo: No. - Phoebe: Allora chi sei?- Leo: Beh...”
“A Bonifacio la magia era una fatto tangibile, aveva una sua consistenza, perché era spinta dai grandi venti di maestrale provenienti dal Golfo del Leone. Ma aveva le sue necessità da queste parti, perfino essa, per poter essere apprezzata richiedeva un certo anticonformismo di pensieri e comportamenti e richiedeva che si accettasse l’imprevedibile come unica e sola regola.”
“La mente è capace di grandi magie, ma soltanto se si guarda alle cose con il cuore, e non con gli occhi. Non puoi vedere la magia che c’è nel mondo se prima non la senti dentro di te.”
“Ogni piccolo dettaglio ai suoi occhi diventava una piccola magia, qualcosa di straordinario, e starle accanto aveva dotato anche me di quel dono, seppur per riflesso. Lei mi diceva che ero esuberante e pieno di calore, ma era lei che accendeva in me quella scintilla di vita.”
“Molte volte i malefici non raggiungono lo scopo che si prefiggono perché, per esempio, vengono fatti contro una persona che vive in grazia di Dio, che è unita al Signore e quindi corazzata.”