“Ho superato tutti. Mozart, Beethoven, Bach, Strauss. Irving Berlin ha scritto 1.001 canzoni. Io ne ho scritte 5.500.”
“Gli uomini che si ritengono investiti da una grande missione – religiosa, ma anche sociale e politica – vivono a un tale livello di concentrazione la propria esistenza da arrivare a trascurare i rapporti affettivi anche con i familiari più stretti, soprattutto quando pensano che costoro non li capiscano.”
“Vanità e orgoglio sono due concetti ben diversi. Si può essereorgogliosi senza essere vanitosi. L'orgoglio si collega piuttosto all'opinione che abbiamo di noi stessi, la vanità è ciò che desidereremmo fosse l'altrui opinione.”
“La timidezza non è che la conseguenza di un senso di inferiorità. Se potessi convincermi che le mie maniere sono del tutto disinvolte e garbate, non sarei timido.”
“Accettava la fragilità di tutti gli altri, ma quanto a se stesso pretendeva la perfezione, un rigore quasi sovrumano anche nei gesti piú piccoli.”
“Nel corso degli anni c’è stata un’evoluzione che mi ha portato a una sorta di perfezione – non del tutto, nessuno è perfetto – riscontrabile in pochi autori.”