“Non c’è niente di più paradossale della mentefemminile; è difficile convincere le donne di qualcosa, bisogna condurle a convincersene da sole.”
“Se non ci fossero gli sciocchi il mondo sarebbe un posto ben noioso.”
“Essere per qualcuno ragione di sofferenza e di gioia, non avendone alcun dirittoreale, non è il più dolce alimento della nostra superbia?”
“Ho la passione innata di contraddire; tutta la mia vita è stata solo una catena di tristi e infelici contraddizioni del cuore o della ragione. La presenza di un entusiasta mi avvolge in un gelo polare e frequenti rapporti con un fiacco flemmatico avrebbero fatto di me un sognatore appassionato.”
“Da quando i poeti scrivono e le donne li leggono (da cui la loro profonda riconoscenza) sono state chiamate tante volte angeli che esse, nella semplicità delle loro anime, hanno creduto a questo complimento, dimenticando che quegli stessi poeti per denaro hanno celebrato Nerone come semidio.”
“A me piacedubitare di tutto: questa disposizione della mente non disturba la risolutezza di carattere, al contrario, per quel che mi riguarda io vado sempre avanti con più coraggio quando non so quel che mi aspetta. Tanto, peggio della morte non succederà niente, e alla morte non si scappa.”
“Allontanandoci dalle convenzioni sociali e avvicinandoci alla natura, noi torniamo involontariamente bambini: tutto ciò che è acquisito cade dall’anima ed essa torna di nuovo com’era un tempo, e, forse, sarà ancora non si sa quando.”
“A volte mi disprezzo. Non è per questo che disprezzo anche gli altri?”
“Oh, amor proprio, tu sei la leva con la quale Archimede voleva sollevare la sfera terrestre.”
“Quell'inquieta necessità d'amore che ci tormenta nei primi anni della giovinezza, che ci getta da una donna all'altra, finché non ne troviamo una che non ci può soffrire: a questo punto ha inizio la nostra perseveranza, la vera passione infinita, che si può esprimere con una linea che si protende da un punto verso lo spazio; il segreto di questa infinità consiste soltanto nell'impossibilità di raggiungere lo scopo, cioè la fine.”
“Il male genera il male; la nostra prima sofferenza crea l'idea del piacere di tormentare un altro. L'idea del male non può entrare nella testa dell'uomo senza che egli desideri tradurlo in pratica.”
“L'amore platonico è il più travagliato.”
“Sovente inganniamo noi stessi pensando che la donna ci ami per le nostre doti fisiche o morali; certamente esse preparano, predispongono il loro cuore ad accogliere il sacro fuoco,ma è tuttavia il primo contatto che decide la faccenda.”
“Le donne amano solo quelli che non conoscono.”
“Suscitare nei propri confronti un sentimento di amore, di dedizione e di paura non è forse il primo segno e il più grande trionfo del potere? Essere per qualcuno causa di sofferenze e di gioie, pur non avendone alcun positivo diritto, non è forse l'alimento più dolce del nostro orgoglio? E che cos'è mai la felicità? Orgogliosoddisfatto.”