“L'inferno per uno scrittore è di sopravvivere ai suoi lettori.”
“I classici sono quei libri che ti fanno odiare la scuola.”
“Un buon libro è il migliore degli amici, oggi come per sempre.”
“Molte persone sono preoccupate da quei passaggi delle Scritture che non capiscono, ma i passaggi che mi preoccupano sono quelli che capisco.”
“Ogni volta che sei portato a scrivere 'molto', sostituiscilo con una parolaccia; il tuo editore la cancellerà e lo scritto sarà comunque come dovrebbe essere.”
“Solo i presidenti, gli editori e le persone con i vermi intestinali hanno il diritto di usare il redazionale ‘noi’.”