“Preferirei scrivere in tutta coscienza e totale lucidità una cosa debole che produrre in trance e fuori di me stesso un capolavoro tra i più belli.”
“Se avessi ascoltato i critici sarei dovuto morire ubriaco nei canali di scolo.”
“Non importa che il mondo di Dickens non sia reale, perché è vivo.”
“La gente, drogata dal telecomando, legge molto meno, mentre leggere è vivere, e chi non legge più è colto da asfissia morale.”
“Molti scrittori scrivono libri che essi stessi non leggerebbero mai.”
“Il poeta che sia casto nella vita lo è anche nei versi; la penna è la lingua dell'anima e fisserà nei suoi scritti i concetti generati da questa.”