Frasi di Giuseppe Ungaretti, Citazioni, Aforismi e Proverbi

Immagine dell'autore.
Nato 8 febbraio 1888 a Alessandri a d'Egitto
Morto 2 giugno 1970 a Milano
Nazionalità italiana
Genere maschile
Professione
poeta
Le citazioni dell'Autore
“La meta è partire.”

“La meta è partire.”

viaggiarepartirearrivare
“Si sta comed'autunnosugli alberile foglie.”

“Si sta comed'autunnosugli alberile foglie.”

morteesistenzaincertezza
“Mi illumino d'immenso.”

“Mi illumino d'immenso.”

poesia
“La morte si sconta vivendo.”

“La morte si sconta vivendo.”

mortevivere

“E il cuore quando d'un ultimo battitoavrà fatto cadere il muro d'ombra,per condurmi, Madre, sino al Signore,come una volta mi darai la mano.”

Auguri per la festa della mamma
“Il vero amoreè come una finestra illuminatain una notte buia.Il vero amoreè una quiete accesa.”

“Il vero amoreè come una finestra illuminatain una notte buia.Il vero amoreè una quiete accesa.”

amore
Altre frasi d'Amore
“Chiuso fra cose mortali (Anche il cielo stellato finirà) Perché bramo Dio?”

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morteaspirazionidio

“Sono un poetaun grido unanime sono un grumo di sogniSono un fruttod’innumerevoli contrasti d’innesti maturato in una serra Ma il tuo popolo è portato dalla stessa terrache mi porta ItaliaE in questa uniformedi tuo soldatomi riposocome fosse la culladi mio padre.”

italiasoldatipoeti
“Tra un fiore colto e l'altro donatol'inesprimibile nulla.”

“Tra un fiore colto e l'altro donatol'inesprimibile nulla.”

donarefiori
“È il mio cuoreil paese più straziato.”

“È il mio cuoreil paese più straziato.”

sofferenzaanima
“Non sono mai stato tanto attaccato alla vita.”

“Non sono mai stato tanto attaccato alla vita.”

vitadevozione

“I giorni e le notti suonano in questi miei nervidi arpa.Vivo di questa gioiamalata di universoe soffro di non saperla accenderenelle mie parole.”

poesianottegiorno
Scrittori e Scrittura
“L’uomo, monotono universo,crede allargarsi i benie dalle sue mani febbrilinon escono senza fine che limiti.”

“L’uomo, monotono universo,crede allargarsi i benie dalle sue mani febbrilinon escono senza fine che limiti.”

natura umana
“Volti al travaglio come una qualsiasi fibra creata perché ci lamentiamo noi?”

“Volti al travaglio come una qualsiasi fibra creata perché ci lamentiamo noi?”

sofferenzanatura umanalamentarsi
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