“Si è ragazze di campagna, ancorché nobili, vissute sempre ritirate, in sperduti castelli e poi in conventi; fuor che funzionireligiose, tridui, novene, lavori dei campi, trebbiature, vendemmie, fustigazioni di servi, incesti, incendi, impiccagioni, invasioni d’eserciti, saccheggi, stupri, pestilenze, noi non si è visto niente. Cosa può sapere del mondo una povera suora?”
“Non è soltanto una femmina... è una ragazza. E' la stessa cosa; c'è chi dice femmina e c'è chi dice ragazza... e non sbaglia nessuno, in fondo non cambia niente.”
“E' questa l'età in cui la giovaneragazza che eri sboccia in una donna. Diventi matura, mi capisci? E poi cominci a marcire.”
“Le ragazze erano per noi esseri superiori di straordinaria purezza, a cui bisognava accostarsi come, in passato, avevano fatto i trovatori, con ardore cavalleresco e adorazione distante.”
“Aveva sempre visto, in tutte le adolescenti della valle, le comari che poi sarebbero diventate: intriganti, pettegole, aggressive, maligne come le loro madri e le loro nonne.”
Le tue amiche "Bolero film" continuano a sognare di sognareancora mille storielle d'amore, strane come il tuo bambino.