“Arnau aveva trattato ogni genere di merce - stoffe, spezie, cereali, animali, navi, oro e argento - e conosceva il prezzo degli schiavi, ma quanto valeva un amico?”
“Sono pochi i miei veri amici, e per amici intendo persone che frequento dagli anni Sessanta.”
“Ma in fondo non si hanno degli amici, si hanno soltanto dei complici. E quando la complicità cessa, l'amicizia svanisce.”
“Se sei il mio vero amico, allora mi ami per l'affetto, non per le cose.”
“Il mio amico non è altro che la metà di me stesso; anzi, un altro me stesso. Perciò devo considerare l'amico come me stesso.”
“Le cose degli amici sono tutte comuni.”