“Ho imparato dai libri che la realtà è una nostra personale interpretazione dei fatti. Stendiamo incessantemente un tessuto su persone e cose, ne sistemiamo le pieghe con i giudizi, oppure le creiamo con i dubbi. Tagliamo e cuciamo, confezionando con i pensieri il nostro piccolo mondo, in cui ci raccontiamo chi siamo e chi sono gli altri, ma il punto di vista di un personaggio non è mai attendibile per definizione, nemmeno se è quello del protagonista della storia.”
“Mi ero svegliato aspettandomi di sentire una sorta di illuminazione, un improvviso satori dovuto al vino eucaristico, una più profonda comprensione dell’universo nel caso peggiore, onniscienza e onnipotenza nel caso migliore. Invece mi svegliai con la vescica gonfia e un leggero mal di testa, ma con piacevoli ricordi della notte appena trascorsa.”
“Quello che vedi non è sempre tutto quello che c'è.”
“Il vero assurdismo non è meno reale della realtà, anzi lo è di più.”
“A me non interessano le cose in sé, ma capire il modo in cui esse avvengono.”
“La realtà è un'illusione creata dalla mancanza di alcol.”