“Le azioni erano mostruose, ma chi le fece era pressoché normale, né demoniaco né mostruoso.”
“1984, di George Orwell era un'ottima proiezione nel futuro di un presente che conteneva lo stalinismo, e di un passato prossimo che aveva visto il fiorire del nazismo. Il nuovo mondo fu scritto prima che Hitler salisse al potere in Germania, e quando il tirannorusso non si era ancora avviato sulla sua strada.”
“A dispetto di centinaia di sforzi, il terrore della polizia e i campi di concentramento non sono riusciti a sottomettere gli artisti; benché ciò che è successo loro abbia superato ogni immaginazione, ogni forma d'arte e ogni valoreumano sul quale l'arte si basa.”
“Fu la prima volta che vidi la selvaggia brutalità dei tedeschi.”
“Qui si devono giudicare le sue azioni, non le sofferenze degli ebrei, non il popolo tedesco o l’umanità, e neppure l’antisemitismo e il razzismo.”
“Non era stupido, era semplicemente senza idee. Quella lontananza dalla realtà e quella mancanza di idee, possono essere molto più pericolose di tutti gli istinti malvagi che forse sono innati nell'uomo. Questa fu la lezione di Gerusalemme. Ma era una lezione, non una spiegazione del fenomeno, né una teoria.”