“E' il testo a produrre l’autore: dopo tutto, non è il figlio a far sì che il padre sia tale?”
“Il vero romanzo vive nella dimensione della storia, non della geografia.”
“Quella che prende forma nei grandi romanzi del XX secolo è l’idea d’una enciclopedia aperta, aggettivo che certamente contraddice il sostantivo enciclopedia, nato etimologicamente dalla pretesa di esaurire la conoscenza del mondo rinchiudendola in un circolo. Oggi non è più pensabile una totalità che non sia potenziale, congetturale, plurima.”
“I romanzi gialli, da una certa critica e da certi cattedratici, o aspiranti tali, sono considerati un genere minore.”
“Un romanzo non è mai altro che una filosofia tradotta in immagini.”
“Molti romanzi odierni, come contenuto, sono novelle più o meno abilmente diluite in trecento e più pagine, a furia di descrizioni e di pretesa analisi psicologica.”