“L’«io» è un adulto capace di distinguere e di riconoscere i pericoli, doppi legami inclusi, e di non scaricare sul bambino in evoluzione i propri conflitti, ma piuttosto di affrontare i conflitti tra adulti, possibilmente in modo civile.”
“Dopo i quarant’anni il tempo si era messo a correre, non ce la facevo più a tenergli dietro.”
“A volte i pensieri dei grandi le sembravano davvero complicati. Come se non volessero proprio avere un senso e preferissero fare un mucchio di arzigogoli strani.”
“Gli adulti non sono così precisi, vivono tra le sfumature. A volte basta un fidanzato temporaneo, giusto qualche mese per non sentirsi soli. E poi di nuovo in pace con se stessi, senza qualcuno con cui litigare e a cui lavare le mutande.”
“La gioventù dissipa; la mezza età conserva; la vecchiaia preserva.”
“Una delle tante cose che nessuno ci dice mai riguardo alla mezza età è che è un tale cambiamento piacevole dall’esseregiovani.”