“L’«io» è un adulto capace di distinguere e di riconoscere i pericoli, doppi legami inclusi, e di non scaricare sul bambino in evoluzione i propri conflitti, ma piuttosto di affrontare i conflitti tra adulti, possibilmente in modo civile.”
“La facilità con la quale lui maneggiava con una sola mano quei dieci litri d’acqua che io gli porgevo con fatica e impaccio mi pareva il traguardo della mia infanzia. Ora che maneggio con la stessa destrezza quei dieci litri, e sono dunque adulto, mi rendo conto che nessuno mi porge l’annaffiatoio. Una catena è spezzata – ne sono l’ultimo anello. Non c’è dubbio. Sono l’ultimo anello.”
“Non ricordo di aver avuto paure da bambina, penso di averne di più ora da adulta.”
“La giovinezza è sprecata per i giovani: è la persona matura che meglio sa come utilizzare una ricca vitalità.”
“Scrivo in primo luogo per i bambini perché non pensano che la letteratura serva a cambiare il mondo. Solo gli adulti hanno idee così infantili.”
“Per avere successo nella vita adulta, hai bisogno di capacità creative per guardare come il mondo sta cambiando velocemente.”