“La principale differenza tra come si ama da giovani e come si ama da adulti è proprio questa: da giovani si pensa che i giorni felici siano la naturaleconseguenza dello stare insieme. E per questo destinati a durare per sempre. Ci si innamora di un’aspettativa che spesso va oltre le possibilità di chi dovrebbe realizzarla. Quando passano gli anni si capisce che la vita è fatta di momenti, che hanno un loro inizio e una loro fine. Lampi affidati al tempo che li spegne inesorabilmente. Si impara a riconoscerli e a chiedersi quanto dureranno, ad assaporarne meglio il gusto e l’intensità, ad apprezzarne di più il valore. Come si fa con tutte le cose rare in natura. Quelle difficili da trovare e che si ha paura di perdere. Le cose che si amano, quelle che non tornano più. È l’unico modo per sfuggire al rimpianto di essere stati felici senza saperlo.”
“Quando si hanno vent'anni, si pensa di aver risolto l'enigma del mondo; a trent'anni, si comincia a rifletterci sopra, e a quaranta, si scopre che esso è insolubile.”
“Un bambino diventa adulto quando si rende conto che non ha diritto solo ad aver ragione ma anche ad aver torto.”
“La felicità è una condizione immaginaria, in passato attribuita dai vivi ai morti, e oggi generalmente attribuita dagli adulti ai bambini, e dai bambini agli adulti.”
“L'età adulta è il periodo che è in costante calo tra la fanciullezza e la vecchiaia. Lo scopo apparente delle modernesocietàindustriali è di ridurre questo periodo ad un minimo.”
“Dopo generazioni vissute sotto tutela medica, che ci ha fornito la protezione (sebbene illusoria) contro le 'droghepericolose', abbiamo mancato di coltivare la fiducia in noi stessi e l'autodisciplina che dobbiamo possedere in quanto adulti competenti circondati dai frutti della nostra era farmaco-tecnologica.”