Se uno dovesse chiamare i paesisecondo le parole che si sentono all'inizio, l'Inghilterra si chiamerebbe "damn it".
“Discutere dei governi delle così dette democrazie: Inghilterra, Francia, Stati Uniti, è una semplice perdita di tempo, sino a che non si distingue tra teoria e fatto. Questi tre paesi sono controllati dagli usurai, sono usurocrazie o daneistocrazie, ed è perfettamente inutile di parlarne come se fossero controllati e governati dai loro popoli o dai delegati che rappresentano i loro popoli, o nell'interesse dei loro popoli.”
“Non ci sono persone ammalate nel Nord Oxford. Sono tutte morte o vive. A volte è difficile notarne la differenza, questo è tutto.”
“Sanno tutto dei crimini storici e degli orrori perpetrati dall’imperialismo britannico ai loro danni. Al tempo stesso vanno fieri di ogni ereditàinglese che hanno voluto conservare e di cui rivendicano il valore. Lo Stato di diritto. L’individualismo libertario. La stessa diffusione della lingua degli ex imperialisti si è rivelata uno strepitoso vantaggio competitivo.”
“Le nove parole più terrificanti nella linguainglese sono: Io sono del governo e sono qui per aiutarla.”
“La Gran Bretagna non può competere sui prezzi con Cina e Taiwan, ma può farlo a livello di capacità, arte e cultura.”