“Le è piaciuto stare in quella compagnia? Risposta: moltissimo, quasi quanto se fossi rimasto nella mia camera.”
“Quando la vita si ritraeva per un istante, la gamma delle esperienze pareva non aver limiti.”
“Quattro questioni ultime sono alquanto pertinenti alla psicoterapia: la morte, la solitudine, il significato della vita e la libertà.”
“Solitudini che fanno male.Architetture d’inverno.”
“La solitudine – si diceva- è come la fame: non è fuori, ma dentro di te.”
“Abitavamo al piano sopra al negozio e sono cresciuta sin da piccola in mezzo all’odore dei libri, un odore secco, tipico dei posti pieni di carta, nel silenzio tipico di un ambiente dove tutti i rumori giungono attutiti. Ero di costituzione un po’ debole, e non mi divertivo molto a giocare all’aperto con gli altri bambini, quindi ho passato gran parte dell’infanzia nella mia stanza.”