"Come va?", disse un cieco a uno zoppo. "Come vede", rispose lo zoppo.
“Intelligenza e humor non mi lasciano mai indifferente, sono i vestitieleganti della bellezza.”
“Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico.”
“Sarò autoironica, mi prenderò in giro e tutto il resto, ma questa sono io, e io posso farlo con me stessa. Penso sia crudele farlo nei confronti di qualcun altro.”
“Con gli anni e l’esperienza ho perso i toni da melodramma e imparato il valore terapeutico dell’ironia.”
“Quella speciale modulazione lirica ed esistenziale che permette di contemplare il proprio dramma come dal di fuori e dissolverlo in malinconia e ironia.”