“Per fare un complimento a una donna bisogna pensare come una donna, parlare come una donna e mentire come un uomo.”
“Scrivevo tutte le mattine, ma senza un orario, mai, se non per cucinare. Sapevo quando dovevo intervenire perché il cibo bollisse o perché non si bruciasse. E anche per i libri lo sapevo. Lo giuro. Tutto, lo giuro, non ho mai mentito in un libro. E neppure nella vita. Eccetto agli uomini. Mai.”
“Mentire riguardo al futuro produce la storia.”
“Non siamo né trasparenti come il lattante né perfettamente camuffati. Possiamo mentire o essere sinceri, riconoscere le bugie o non vederle, essere ingannati o riuscire a difenderci. Abbiamo possibilità di scelta, è questa la nostra natura.”
“Il bugiardo non deve mai presumere troppo facilmente che la sua vittima non desideri altro che farsi ingannare. Né il cacciatore di bugie deve troppo facilmente presumere di avere il diritto di mettere a nudo qualunque menzogna: alcune sono innocue, perfino umane…”
“Se non potessimo mai mentire, se il sorriso fosse un’espressione perfettamente attendibile, mai assente quando si prova piacere, mai presente se il piacere non c’è, la vita sarebbe più aspra e molti rapporti più difficili da mantenere.”