“Come attrezzi, i cazzi non sono molto affidabili. Duri un attimo prima, e subito malleabili.”
“Un giorno stando Giulia in una scola prese in la bocca il cazzo a un suo bertone e in un istante gli diè un morsicone. Ditemi se costei peccò di gola?”
“Per dare Ortensia gusto ad un suo amante e del suo corpo il più soave loco, il cul gli diè, ma con promessa avante che v'abbia a por del suo gran cazzo un poco. Quello non poté star così costante alle primarie furie di quel giuoco, tutto nel cul vel pose. Utrum Ortensia accusare lo possa di violenza?”
“De' gesuiti il padre sacristano per raffrenar la sua lussuria tanta, cacciò il cazzo e i coglion nell'acqua santa. Fu caso meritorio oppur profano?”
“Un uomo è due persone, sé stesso e il suo cazzo. Un uomo porta sempre il suo amico alle feste. Dei due, l'amico è più simpatico, perché è più spontaneo nel manifestare i suoi sentimenti.”
Può darsi che anticamente l'omo avesse più organi sessuali: tre piselli, da cui la famosa frase: "Che cazzo vuoi?".