“Dicono che chi è sazio non può capire chi è affamato; io aggiungo che un affamato non capisce un altro affamato.”
“Comincia il gioco, chi c'è c'è, chi non c'è non c'è. Si vince a 1000 punti. Il primo classificato vince un carro armato vero.Beato lui. Ogni giorno vi daremo la classifica generale da quell'altoparlante là. All'ultimo classificato verrà attaccato un cartello con su scritto 'asino', qui sulla schiena.Noi facciamo la parte di quelli cattivicattivi che urlano, chi ha paura perde punti. In tre casi si perdono tutti i punti, li perdono: 1) Quelli che si mettono a piangere; 2) Quelli che vogliono vedere la mamma; 3) Quelli che hanno fame e vogliono la merendina, scordatevela! È molto facileperdere punti per la fame. Io stesso ieri ho perso 40 punti perché volevo a tutti i costi un panino con la marmellata. D'albicocche. Lui di fragole. Ah, non chiedete i lecca-lecca perché non ve li danno: ce li mangiamo tutti noi. Io ieri ne ho mangiati 20. Un mal di pancia. Però erano buoni.Lascia fare. Scusate se vado di fretta, ma oggi sto giocando a nascondino, ora vado, sennò mi fanno tana.”
“La fame si sente, non si vede. È come un'altalena: va e viene,va e viene…”
“Per ogni povero che impallidisce di fame, c'è un ricco che impallidisce di paura.”
“Prima viene lo stomaco, poi viene la morale.”
“Tre malattie vi erano anticamente: il desiderio, la fame e la vecchiaia; dal macello del bestiame altre novantotto ne conseguirono.”