“Povero nello spirito è colui che niente vuole, niente sa, niente ha. Chi niente vuole non è colui che vuol compiere la volontà di Dio: costui vuole infatti ancora qualcosa, vuol soddisfare la volontà di Dio e dunque non è un povero vero. Per esserlo, deve vuotarsi di tutto ciò che egli è come volontà creata, deve restare il puro silenzio e il quieto abisso che egli è stato, che ora è e che sarà in eterno; deve liberarsi anche di Dio.”
“Coloro che avranno raggiunto una minore spiritualità vedranno anch'essi la luce divina, ma soltanto per la durata di un secondo; e ne ricaveranno una vertigine, un senso di spavento derivato dal non aver ancora conquistato il livello di purezza karmica richiesto per l'illuminazione; perciò rinasceranno su questa terra e, nella vita successiva, avranno ancora la possibilità di un ulteriore sviluppo spirituale e così sempre, finché non lo avranno raggiunto.”
“Il risveglio spirituale è la cosa più essenziale nella vita dell’uomo, è l’unicoscopo dell’esistenza.”
“Le ricchezze dello spiritodannoluminosità al viso di un uomo e generano simpatia e rispetto.”
“La solitudine ha morbide mani di seta, ma con fortidita afferra il cuore e lo fa soffrire. La solitudine è alleata del dolore come pure una compagnia di esaltazione spirituale.”
“Il nostro dubbio non confuta né attesta il nostro abbandono a ciò di cui dubitiamo, e il fatto di impegnarci nella ricerca della nostra gratificazione non ci distoglierà dal realizzare, per conto degli spiriti, i loro intenti; e il non voler vedere la realtà della nostra natura spirituale non servirà a nasconderla agli occhi dell’universo.”