“L’uomo dà senso al mondo; vuole che abbia un senso. Questa volontà può esistere anche quando l’uomo non la riconosce come tale e crede che il senso del mondo che gli sta dinanzi esista indipendentemente dalla sua volontà. Ma il senso del mondo è unicamente quello voluto e prodotto dall’uomo, oppure il mondo ha un senso di per se stesso, indipendente da quello ricevuto dall’uomo e quindi diverso anche da quello che, prodotto dall’uomo, egli crede indipendente da lui – un senso che possa manifestarsi all’interno di un sapere non smentibile e immutabile?”
“La storia non è un destino già scritto in partenza e la lezione del passato non può essere un alibi, un automatismo mentale per non capire che non tutto è sempre uguale a se stesso, malgrado le apparenze.”
“Tutto succede quando tutto riposa.”
“Ma mi domando come puòil mio destino fare in modo che saròdi un'altra donna!”
“Il male viene fatto senza sforzo, naturalmente, è l'opera del fato; il bene è sempre il prodotto di un'arte.”
“Nel dare forma alla nostra vita, siamo la stecca da biliardo, il giocatore o la palla? Siamo noi a giocare, o è con noi che si gioca?”