“Siamo responsabili di quello che ci succede? Quello che ci succede ha sempre a che vedere con quello che siamo?”
“Credo, ma non so in che cosa.”
“Questi giovani non si rendono conto che il sacrificio della vita è, forse, in molti casi, il più facile fra tutti i sacrifici e che sacrificare, per esempio, cinque o sei anni della propria impetuosa giovinezza a uno studio arduo e faticoso, al sapere, sebbene allo scopo di decuplicare in se stessi le forze per servire quella stessa verità e quella stessa causa che si è presa a cuore e che ci si è proposti di perseguire, è molto spesso superiore alle forze di molti di loro.”
“Al principe accadeva quello che accade alle personetimide: si vergognava del comportamento altrui.”
“Colui che è energico, che è di mente, di animo forte, avrà il dominio su di loro! Chi molto saprà osare, avrà ragionesecondo loro. Chi potrà sputare su più cose, è il loro legislatore, e chi più di tutti gli altri può osare ha più diritti di tutti! Così è stato finora e così sarà sempre! Soltanto un cieco non lo vede!”
“Se quel precipizio, che ella aveva notato e vagheggiato da tanto tempo, non fosse stato così pittoresco, se al suo posto ci fosse stata soltanto una prosaica riva pianeggiante, forse quel suicidio non sarebbe mai avvenuto.”