“Or tu chi sé che vuoi sedere a scranna /per giudicare da lungi mille miglia / con la veduta corta d'una spanna.”
“Non si indaghi sui reatisessuali dei notabili. Distinti signori, d’istinti s’ignori.”
“Chi mostra le pagliuzze altrui espone le proprie travi al ludibrio del suo prossimo.”
“Dagli amici si vogliono critiche impietose che poi non si perdonano.”
“Bisogna ringraziare anche per gli sgarbi. Permettono di valutare meglio chi li fa.”
“Un giudizio negativo dà più soddisfazione di una lode, ammesso che sappia di invidia.”