“La vita è un perenne ostacolo alla lettura.”
“C'è chi crede di essere un grande scrittore perché tutti lo leggono; e c'è chi crede d'essere un grande scrittore perché non lo legge nessuno.”
“Io credo che noi leggiamo perché siamo avidi di vita. I libri ci mettono in mano pezzi di vita; i migliori le impediscono per sempre di morire, la fanno respirare.”
“Non c’era, nelle sue giornate, né tempo né spazio per la lettura. Ma lui suppliva alla mancanza di tempo e di spazio con un prontissimo e acutissimo intuito, che lo portava a formarsi un giudizio col semplice soccorso di poche frasi.”
“Da ragazzo divoravo le biografie dei ricercatori, dal fisico statunitense Julius Robert Oppenheimer, con la sua crisi di coscienza per essere stato fra i realizzatori della prima bomba atomica, a Marie Curie. E i nostri Fermi, Caffè, Pontecorvo, Majorana.”
“I libri costituiscono un mezzo impagabile per allenare la mente, arricchire il linguaggio, affinare le nostre capacità, anche e soprattutto nelle cose pratiche, dalle dichiarazioni d'amore ai colloqui di lavoro. Aggiungerei che qualsiasi libro è la chiave per conoscere un'anima; anzi, più di una sola: almeno l'anima dell'autore e quella del lettore suo 'complice'.”