“La lettura tende con gli anni a diventare una specie di doppio dell'esistenza, anzi, un concentrato di esistenza raramente eguagliato, per intensità, nell'ordinario scorrere delle giornate.”
“Non esiste esperienza di lettura migliore dell'andare nei luoghi in cui un libro è stato scritto.”
“Ho cominciato a leggere tardi perché ero dislessico.”
“Io sono un uomo che soffre di vertigini scritte.”
“Che cosa vuol direleggere l’opera di un altro, in definitiva, se non appropriarsi pian piano dei suoi ricordi?”
“Se gli scrittori non leggessero e i lettori non scrivessero, le cose nella letteratura andrebbero straordinariamente meglio.”