“I calabresi mettono il loro patriottismo nelle cose più semplici, come la bontà dei loro frutti e dei loro vini. Amore disperato del loro paese, di cui riconoscono la vita cruda, che hanno fuggito, ma che in loro è rimasta allo stato di ricordo e di leggenda dell'infanzia.”
“Quando vendete i nostri servizi, ricordatevi sempre che l’italiano è il popolo più credulone della Terra: si beve le citazioni in un modo straordinario.”
“Uno studiocorrente dice che la media del pubblicoitaliano rappresenta l’evoluzione mentale di un ragazzo che fa la seconda media e che non sta nemmeno seduto nei primi banchi.”
“L'italiano, per inciso, ha un repertorio lessicali impagabile quando vuoi sfogarti; non i soliti e ritriti fuck o shit o merde o putain o shaise: tutto un ginepraio di espressioni fiorite, fantasiose, orripilanti e oscene con il quale puoi andare avanti per un quarto d'ora di fila, senza mai ripeterti!”
“Il nostro - diceva Flaiano - è un Paese di giocatori del totocalcio.”
Siamo un popolo di lagnosi conservatori che fingono di amare l’arte nel nome del nostra antica, gloriosa, tradizione, la stessa che quando era “nuova” veniva denigrata e derisa.