“Gli italiani sono sinceri, buona gente e, se non sono intimiditi, dicono quello che pensano; raramente hanno della vanità: quando l’hanno essa acquista l’importanza d’una passione e prende il nome di puntiglio. Inoltre presso di loro la povertà non è ridicola.”
“Un modo d’essere di certi italiani, purtroppo molto numerosi. Un modo infantile di vivere le cose. Un continuo desiderio di appagamento immediato, senza visione del futuro, senza comprendere il senso del lavoro collettivo.”
“L’Italia c’è ma gli italiani non hanno senso della comunità. Ognuno pensa ai fatti suoi, al proprio orto infischiandosene se quello del vicino va male.”
“Gli italiani dal punto di vista individuale erano coraggiosi, ma in massa facevano solo la figura dei buffoni ed era proprio questo a lasciare qualche speranza.”
“Ragionare per convenienza ha tirato fuori l'animo italiano, che non è né Ettore né Achille, ma Ulisse: la convenienza è essere scaltri, cercare il Cavallo di Troia, voler essere più furbi degli altri.”
“Questo maschilismo imperante italiano ha rotto.”