“Il popolo d'Italia non canta più. Non vi sembra questa la più grande sciagura nazionale?”
“In Italia per le cose grosse non si cade mai, per quelle piccine spesso. Ciò corrisponde al carattereitaliano che subisce le grosse ingiustizie, ma è intollerantissimo per le piccole.”
“In Italia i furbi non usano mai parole chiare. I fessi qualche volta.”
“I veri italiani sono pochissimi. La maggior parte di coloro che si fanno passare per italiani, sono in realtà piemontesi, toscani, veneti, siciliani, abruzzesi, calabresi, pugliesi e via dicendo. Appena fuori d'Italia, l'italiano torna ad essere quello che è: piemontese, toscano veneto ecc. L'italiano sarà un prodotto dell'Italia, mentre l'Italia doveva essere un prodotto degli italiani.”
“L'Italiano è di tanto inferiore al giudizio che porta di se stesso di quanto è superiore al giudizio che ne danno gli stranieri. Le sue qualità migliori sono le ignorate e i suoi difetti peggiori sono i pubblicati da tutta la fama.”
“Se per ingegno si intende la facilità nelle cose facili, l'arte di esprimersi con abbondanza, la capacità di intendersi senza troppo precisare. la vernice di tutti i talenti esterni. il canto piacevole, la poesia sonora, l'arrivare d'un colpo a comprendere le cose senza sforzarsi, dopo, di compiere un passo più avanti per approfondirsi in ciò che si è imparato, l'italiano è un popolo intelligente. Se per ingegno si intende invece...”