“Alle prime elezioni dopo la caduta del fascismo, il 2 giugno 1946, questo popolo che da venticinque anni non aveva goduto le libertà civili e politiche, la prima volta che andò a votare dopo un periodo di orrori: il caos, la guerra civile, le lotte, le guerre, gli incendi.”
“E poi che diavolo: siamo tutti italiani! Siamo italiani! Abbiamo fatto la guerra! Maresciallo mio!”