“Il bilancio deve essere equilibrato, il tesoro ripianato, il debitopubblico ridotto, l'arroganza della burocrazia moderata e controllata, e l'assistenza alle nazioni estere tagliata, per far sì che Roma non vada in bancarotta.”
Nato | 3 gennaio 106 a.C. a Arpino, FR |
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Morto | 7 dicembre 43 a.C. a Formia, LT |
“Smemoratezza: un dono di Dio concesso ai debitori per compensarli della loro povertà di coscienza.”