“O.K., Signore, diciamo pure che esisti. Sei stato Tu a mettermi in questa situazione. Vuoi mettermi alla prova. E se io mettessi Te, alla prova? E se io decidessi che non esisti? Mi hai messo in un bel guaio, tra i miei genitori e questi foruncoli. Io credo proprio di averlo passato, l'esame. Sono più forte di Te. Se Ti degni di scender giù, adesso, Ti sputo in un occhio, ammesso che Tu ce li abbia, gli occhi. E il culo? Ce l'hai il culo? La fai la cacca? Quel prete non ha mai voluto rispondere a questa domanda. Ci ha detto di non dubitare. Dubitare di che? Io penso che Tu abbia esagerato con me, e allora Ti chiedo di scender giù, di farTi vedere, perché voglio anch'io metterTi alla prova! Aspettai. Niente. Aspettavo Dio. Continuai ad aspettare. Poi mi addormentai, credo.”
“Non credo che con la morte finisca tutto: noi siamo dei veicoli di creatività per i nuovi esseri umani, noi siamo un infinitesimo lato della gran luce di Dio.”
“Io credo in Dio, solo che lo sillabo Natura.”
“Il buon Dio, grande matematico dell'universo... perché non ha avuto una cattedra?- Aveva solo una pubblicazione importante.- Per di più scritta in ebraico.- Non pubblicata su rivista soggetta a referee.- Qualcuno dubita che l'abbia scritta lui.- Dopo aver creato il mondo, che cosa ha fatto?- La comunità scientifica ha avuto molte difficoltà a replicare i suoi risultati.- Non ha mai fatto domanda ai comitati di etica per l'uso di cavie umane.- Quando un esperimento gli andò male, cercò di nasconderlo con un diluvio.- Quando i suoi soggetti non si comportavano come previsto, li cancellava dal campione.- Ha cacciato i suoi primi studenti che dimostravano amore per il sapere.- Benché ci fossero solo dieci requisiti, la maggior parte dei suoi studenti ha sempre fallito le prove.- Veniva raramente a far lezione e diceva di studiare il testo.- Teneva strane ore di ricevimento, sui monti.”
“Oh, poter credere nella giustizia divina per direttissima.”
“La natura è rivelazione di Dio; l'arte, rivelazione dell'uomo.”