“Una lettera, nel momento in cui la infili nella busta, cambia completamente. Finisce di essere mia, diventa tua. Quello che volevo dire io è sparito. Resta solo quello che capisci tu.”
“Per oppormi al dolore della non comunicazione, ho deciso di scriverti.”
“Una persona che sa scrivere una lunga lettera con facilità non può scrivere male.”
- Mario: Avanti! Caro Savonarola.....- Saverio: Aspetta! Prima la data, no? Frittole....- Mario: Frittole.- Saverio: Quanto sarà?- Mario: Quasi millecinquecento.- Saverio: Frittole quasi millecinquecento'.- Mario: 'O 'ssaje tu quant' n'avimmo?- Saverio: Perché tu scrivi una lettera "Roma, quasi duemila?- Mario: Non lo mettere...estate quasi millecinque, dai! Isso 'o sape.
“- Mario: Scusa il paragone tra il frate e la mosca, non volevamo minimamente offendere. I peccatori di prima.- Saverio: Dobbiamo salutare...- Mario: Con la faccia dove sappiamo...- Saverio: Ormai gli si è detto...- Mario: I due peccatori con la faccia dove sappiamo.- Saverio: Sempre zitti.- Mario: Sempre zitti.- Saverio: Sotto!”
“- Saverio: Prendi un foglio.....Mi dai un foglio della macelleria?- Mario: Ma è bianco, puoi scrivere qua, no?- Saverio: Dietro a un foglio con i conti della macelleria, ma vuoi risparmiare? Dammi una penna. Guarda (si alza e stacca una penna da un'oca appesa al soffitto)..qui c'è la cartoleria a portata di mano....Ecco qua....”