“Scrivere è come scolpire, bisogna togliere. È un esercizio faticoso, e qualcuno preferisce evitarlo. Ecco spiegata la massa di parole inutili a spasso per il sistema solare.”
“La causa principale del diffondersi dell'ignoranza di massa è il fatto che tutti sanno leggere e scrivere.”
“Quando sento l'ispirazione io scrivo, così ogni mattina alle 9 in punto, mi accerto di avere l'ispirazione.”
“Io amo essere uno scrittore. Ciò che non sopporto è il lavoro cartaceo.”
“Nei miei romanzi, rispetto sempre regole molto rigide; anche se mi piace far passare i cattivi per buoni e viceversa, e far balenare la possibilità di un disastro, alla fine i buoni sono buoni e i cattivi sono cattivi, e il bene più o meno trionfa.”
“Se non ci fossero i libri, i giornali e le firme in fondo agli articoli, io tacerei e non scriverei una parola. Se la scrittura fosse sconosciuta, io non andrei di paese in paese a cantare, come certi antichi poeti. Sento che potrei tacere benissimo. Solo qualche gesto, ogni tanto, per rimproverare coloro che incontro.”