“Soffro della malattia dello scrivere libri e di vergognarmi d'essi quando sono finiti.”
“Un sonetto senza mende val da solo un poema.”
“Per cantare un Augusto, bisogna essere un Virgilio...”
“Solo le persone che hanno già tutto leggono dei gialli. Chi è in difficoltà, legge dei libri distensivi.”
“Limitato geometricamente, un libro è anzitutto un emblema: richiama un ordine prestabilito, pensato, misurato e perciò umano.”
“Un uomo che legge ne vale due.”