Non ho paura. Ormai mi chiamano mafiosi e familiari di mafiosi per parlare, se vedessi la rubrica sul mio telefono è piena di numeri segnati come "mafioso 1", "mafioso 2", "mafioso 3".
“Ho costruito la mia reputazione su un giornalismo onesto e diretto. Fare qualunque altra cosa mi suonerebbe finto.”
“Nel corso della mia carriera artistica ho rilasciato migliaia di interviste, alcune piacevoli, altre stressanti e faticose, altre ancora in cui ho dovuto sopportare l'astio di chi mi giudicava con sospetto o con la puzza sotto il naso dei presunti intellettuali.”
“Io non pretendo di insegnarvi a fare le auto, voi non insegnatemi a fare il giornale.”
“La noia è il peccato più grave per un giornalista.”
“Il giornalista deve avere sempre e comunque una religione del dubbio.”