“Vedo e basta. Sento e basta.”
“Quando sei nato eri esistenza allo stato puro; se quando morirai sarai un dottore, un ingegnere o un professore, vuol dire che nella vita sei stato un perdente.”
“Nell’amore ogni confine scompare; anche nella gioia ogni confine scompare, perché la gioia non è fredda. Tranne la morte, nulla è freddo.”
Quando qualcuno ti chiede: “Chi sei?” e tu rispondi: “Sono un ingegnere”, dal punto di vista esistenziale la tua risposta è errata. Come potresti mai essere un ingegnere? L’ingegnere è ciò che fai, non è ciò che sei. Non chiuderti troppo nell’idea della funzione che svolgi, perché vorrebbe dire chiudersi in una prigione.
“Ci sentiamo infelici perché il nostro essere è incredibilmente vasto e noi lo obblighiamo a restare confinato in quel piccolo tunnel.”
“Più sei rigido, più sei morto. Questa è una cosa che devi ricordare: nessuna delle attività che svolgi ti delimita e ti circoscrive.”