“Quando un italiano viene al mondo non solo è già gravato, in culla, di oltre 20.000 euro di debitopubblico, la sua parte di bancarotta statale, ma pure di una quota equivalente di stereotipo nazionale.”
“L'Italia – e non solo l'Italia del Palazzo e del potere – è un Paeseridicolo e sinistro: i suoi potenti sono delle mascherecomiche, vagamente imbrattate di sangue: «contaminazioni» tra Molière e il Grand Guignol. Ma i cittadiniitaliani non sono da meno.”
“Terra di infanti, affamati, corrotti,governanti impiegati di agrari, prefetti codini,avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino!”
“Ora, degli italiani piccolo-borghesi si sentono tranquilli davanti a ogni forma di scandalo, se questo scandalo ha dietro una qualsiasi forma di opinione pubblica o di potere; perché essi riconoscono subito, in tale scandalo, una possibilità di istituzionalizzazione, e, con questa possibilità, essi fraternizzano.”
“Assisteremo a piroscafi carichi di italiani che viaggiano in terza classe verso la Cina e l’India invece che verso l’America?”
“Io credo nel popolo italiano. È un popolo generoso, laborioso, non chiede che lavoro, una casa e di poter curare la salute dei suoi cari. Non chiede quindi il paradiso in terra. Chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo.”