“Esserepoveri significa viveresecondo le proprie possibilità, non al di sopra, significa fareamicizia con la sobrietà. È solo grazie alla sobrietà che sboccia il rispetto per la natura e l’ambiente; e qui bisognerebbe richiamare san Francesco: «Laudato sii, mi’ Signore, per sora nostra madreterra». Mi chiedo: il papa, che sta in uno dei palazzi più sfarzosi del mondo, che ha i giardini vaticani, che ha Castel Gandolfo, ma come fa ad annunciare Gesùpovero? Se il cristianesimo diventa una religione civile dove sta l’istanza etica e profetica? Fino a quando la Chiesa non sarà povera e dalla parte dei poveri, la strada del Vangelo sarà sempre lontana.”
“Ognuno, nel proprio ruolo e nel proprio ambito, si senta chiamato ad amare e servire la vita, ad accoglierla, rispettarla e promuoverla, specialmente quando è fragile e bisognosa di attenzioni e di cure, dal grembo materno fino alla sua fine su questa terra.”
“Il comune sentire di un popolo, le basi del suo pensiero e della sua creatività, i principi fondamentali della sua vita, i criteri di giudizio in merito alle priorità, alle norme di azione, si fondano, si fondono e crescono su una visione integrale della personaumana.”
“Il dialogo di cui abbiamo bisogno non può che essere aperto e rispettoso, e allora si rivela fruttuoso. Il rispettoreciproco è condizione e, nello stesso tempo, fine del dialogo interreligioso: rispettare il diritto altrui alla vita, all’integrità fisica, alle libertà fondamentali, cioè libertà di coscienza, di pensiero, di espressione e di religione.”
“Agire da buoni cittadini migliora la fede.”
“Priva l'amicizia del suo più bell'ornamento chi la priva del rispetto.”