“Io so' figlio di disoccupati, disoccupati a tempo indeterminato!”
“- E cosa conteneva la sua valigetta?- Lebowski: Documenti... sì solo i miei documenti di lavoro...- E lei che lavoro fa?- Lebowski: Disoccupato...”
Alcuni disoccupati trasformati in docenti “formano professionalmente” altri disoccupatidestinati a diventare a propria volta “docenti” di nuovi disoccupati nel frattempo sopraggiunti, tutti foraggiati con i fondi racimolati nel mare delle sovvenzioni.
“Nessun male sociale può superare la frustrazione e la disgregazione che la disoccupazione arreca alle collettività umane.”
“La diffusione della precarietà è figlia di un'idea che sempre più considera il lavoro come una merce, che ha sostituito nel pensierocorrente il lavoratore con il consumatore, che ha affrontato il tema della pluridentità delle persone dando per scontato che quella data dal lavoro potesse divenire progressivamente marginale, fino quasi a scomparire.”
“Il peggio mestiere è quello di non averne alcuno.”