“Possibile che a 16 anni sei convinto che la vita sia la scuola e la scuola sia la vita? Che l'inferno siano i prof. e il paradiso i giorni di vacanza? Che i voti siano il giudizio universale? È possibile che a 16 anni il mondo abbia il diametro del cortile della scuola?”
“Non si rendono conto che la televisione è forse ancora peggio della scuola dell'obbligo.”
“Sono i bambini che sanno. Sanno l'innocenza primordiale che tutto sa... Si mandano i bambini a scuola perché dimentichino il poco che sanno.”
“Tutto il male che si dice della scuola fa dimenticare il numero di bambini che ha salvato dalle tare, dai pregiudizi, dall’ottusità, dall’ignoranza, dalla stupidità, dalla cupidigia, dall’immobilità o dal fatalismo delle famiglie.”
“A scuola ci insegnano la Storia, la Matematica, l’Educazione civica. A me un professore delle scuole medie insegnò perfino come lavarmi i denti (Educazione sanitaria). Nessuno che mi abbia parlato dei miei pregi, di come metterli a frutto o di come mitigare i miei vizi, o di come mettere a frutto pure quelli.”
“Condizione essenziale di progresso è che all’interno della scuola, prima che altrove, maturi una nuova consapevolezza del valore ineliminabile del lavoro, delle responsabilità individuali, della solidarietà verso gli altri, quali che siano le loro idee, dell’integrità verso la cosa pubblica e nei rapporti privati.”