“Il perfettoPapà fa tutto per suo figlio: cioè non lo fa, tanto per cominciare.”
“Mio padre aveva lavorato nella stessa azienda per dodici anni. Poi lo licenziarono per sostituirlo con un computer grosso così. Fa tutto ciò che faceva mio padre, ma meglio. La cosa più deprimente è che mia madre ha abbandonato la casa e ne ha comprato uno.”
“Tu sei come me e anche di più.”
“Mio padre era conosciuto come l'ubriacone della città. Voglio dire, nella maggioranza dei casi non è così terribile, ma noi abitavamo a New York!”
“Mio padre era l'alcolizzato della città. Il più delle volte non è poi così male; ma a New York?”
“Il padre tiene in braccio il figlio in modo diverso dalla madre, con il viso rivolto verso l’esterno (non verso il proprio seno come la madre) e con una irrefrenabile tendenza a sollevarlo sopra la propria testa, cosa che una donna non farebbe mai.”