“L'Italia legale, dall'industria all'università, dalla cultura alla politica, era un immenso bacino geografico di ladrocinii. Si falsificava la vita in tutta omertà per meglio depredarla, asservirla, depistarla.”
Qui da noi, più che in altri paesi del mondo c'è una feroce, e a mio giudizio insensata, dicotomia fra autori "impegnati" e "commerciali". Sarebbe bello smetterla con queste polemiche oziose ed impegnarsi a riportare il pubblico in sala con storie belle, con immagini oneste, con un occhio agli incassi ed uno ai contenuti.
“In questo Paese, di modestacultura delle regole, l'informazione è considerata da gran parte della classe dirigente un male necessario. Uno dei tanti segni di arretratezza. Piaccia o no, le notizie sono notizie.”
“Adda passà 'a nuttata.”
“L’Italia non è un paesepovero, ma un poveropaese.”
“Al Quirinale non può andare un leader di partito, né tanto meno di corrente.”