“Si va in manicomio per imparare a morire.”
“Tutti vivono e muoiono in tanti modi, ma non è questo che conta. Alla fine ciò che rimane è il deserto. È il deserto quello che vive veramente!”
“La tua è fino a prova contraria una testa pelata. Se facendo il censimento ci fosse stata una casella per i calvi, avresti dovuto mettere una crocetta su quella. Se andassi in paradiso, andresti nel cielo dei calvi, e se andassi all’inferno, andresti nel girone dei calvi. Capito? E se hai capito, non distogliere lo sguardo dalla realtà. E adesso andiamo. Stai per andarci davvero, nel paradiso dei calvi. Ora.”
“Il rispetto verso i morti è del tutto naturale. In fondo, hanno appena portato a termine un compito personale e impegnativo: morire.”
“- Ferribotte: Sono sempre i più meglio che se ne vanno!- Dante Cruciani: È la vita, oggi a te domani a lui!”
“Si può morire facendo il presidente, si può morire scavando una miniera, si può morire d'infarto all'osteria, o per vendetta di chi non ha niente. Si può morire uccisi da un regime, si può morire schiacciati sotto il fango, si può morire attraversando il Congo, o lavorando in alto sul cantiere.”