“Quel tono giusto di parlare a se stesso che è il segreto della grande poesia.”
“Tu scrivi per poter cambiare il mondo, sapendo perfettamente che probabilmente non ci riuscirai, ma sapendo anche che la letteratura è indispensabile per il mondo... Il mondo cambia a seconda di come lo vedono le persone, e se alteri, anche di un millimetro, il modo in cui... la gente guarda alla realtà, allora puoi cambiarlo.”
“La biografia dovrebbe essere scritta da un nemicointelligente.”
“Uno stilecasto e lucido è indicativo degli stessi tratti personali dell'autore.”
“La poesia consiste nel dire studiatamente una cosa comune.”
“Non sei fregato veramente finché hai una buona storia da raccontare e qualcuno a cui raccontarla.”
“Mi ha ricordato una cosa, che talvolta insegno perfino a scuola, e che però mi ostino a dimenticare. Che il nostro mestiere è, innanzitutto, un fatto di passione, cieca, maleducata, aggressiva e vergognosa. Posa su una autostima delirante, e su un’incondizionata prevalenza del talento sulla ragionevolezza e sulle belle maniere. Se perdi quella prossimità al nocciolo sporco del tuo gesto, hai perso tutto.”
“Il lettore, se vorrà, potrà rifare la mia strada. È il bello, e il difficile, di tutti i libri: si può viaggiare nel viaggio di un altro?”
“È facile, dopo tutto, non essere uno scrittore. La maggior parte della gente non lo è e gli accadono solo piccoli inconvenienti.”
“La letteratura non può rispecchiare tutto il nero della vita. Il motivo principale è che la letteratura sceglie e la vita no.”
“La lettura é in fondo un'attività tautologica.”
“La letteratura non permette di camminare, ma permette di respirare.”
“La letteratura: un codice che occorre accettare di decifrare.”
“Non è il molto quello che s'apprezza; è il buono. I libri sono come le anime, la cui grandezza non si misura dalla mole del corpo, ma dalla nobiltà degli spiriti.”
“Lo ripeto: Venezia soffre soprattutto delle conseguenze di una cultura che tende ad estrapolarla, a farne qualcosa che non appartiene più alla vita, ma soltanto ai sogni dei poeti (dei cattivipoeti, tuttavia, giacché i poeti veri hanno, e come!, il senso del rapporto tra l'arte e la vita).”