“Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente ciò che gli è stato concesso di scrivere.”
“Scrivere non è niente più di un sogno che porta consiglio.”
“Mio padre mi mostrò la sua libreria, che era molto vasta, e mi disse di leggere qualsiasi cosa avessi voluto, ma che se qualcosa mi avesse annoiato, di metterla immediatamente giù.”
“Dare un ordine a una biblioteca è un modo silenzioso di esercitare l'arte della critica.”
“Non so niente della letteratura di oggi. Da tempo gli scrittori miei contemporanei sono i greci.”
“I miei libri (che non sanno che io esisto), sono parte di me come questo viso, dalle tempie grigie e dagli occhi grigi, che cerco vanamente nei cristalli, e che percorro con la mano concava. Non senza una certa logicaamarezza, penso che le parole essenziali, che mi esprimono sono in quelle pagine, che non sanno chi sono io, non in quelle che ho scritto. Meglio così. Le voci dei morti mi diranno per sempre.”
“In tutti i casi, la poesia è precedente alla prosa: si direbbe che l'uomocanti prima di parlare.”
“Il libro è una delle possibilità di felicità che abbiamo noi uomini.”
“Un buon lettore è raro quanto un bravo scrittore.”
“Ignoro se la musica sa disperare della musica e se il marmo sa disperare del marmo, ma la letteratura è un'arte che sa profetizzare il tempo in cui non avrà più parole, che sa accanirsi contro la sua stessa essenza, amare la propria distruzione e corteggiare la sua morte.”
“L'originale non è fedele alla traduzione. (riferito alla traduzione che W.E. Henly fece del 'Vathek' di William Beckford).”
“Quando ci si può guardar soffrire e si riesce a raccontare ciò che si è visto, significa che si è nati per la letteratura.”
“Le idee sono per la letteratura ciò che la luce è per la pittura.”
“Nessuno di noi sarebbe stato quello che è stato se non avesse letto quel tale o quel tal altro libro.”
“Nel prossimo mondo non c'è probabilmente inferno per gli scrittori - soffrono già tanto in questo a causa dei critici e degli editori.”