“La letteratura che amiamo è fatta dei frammenti scheggiati di un tentativo, non del monumento alla riuscita. L'arte sta nel tentativo, e questo capire ciò che sta fuori di noi usando soltanto ciò che abbiamo dentro è fra i lavori intellettuali ed emotivi più duri che mai capiterà di fare. E' dovere dello scrittore. E' anche dovere del lettore.”
“La nostra vita, come ben sanno i buoni romanzi, è sempre una visione parziale, ingannevole, a partire da un punto realmente esistente.”
“Per continuare a scrivere frasi come un valente artigiano, bisogna votarsi all'assurda idea che valga la pena rallentare, prendersi tutto il tempo che serve, ascoltare e curare le proprie parole. Anche quando si capisce che non è così.”
“Un bruttolibro non fa nulla, non cambia nulla, non educa i sentimenti, non riaccende nessun circuito interno: ne chiudiamo la copertina con la stessa metafisica fiducia nell'universalità della nostra interfaccia che avevamo quando l'abbiamo aperto. Ma un grande libro ti costringe ad assoggettarti alla sua visione.”
“La letteratura che mi sembra più bella e più umana è quella che mostra il suo lato imperfetto.”
“Se la religione è l'oppio dei popoli, la tradizione è un analgesico ancora più sinistro, semplicemente perché di rado appare sinistro.”
“Liberarsi di una fede è come bollire acqua di mare per recuperare sale, si guadagna qualcosa, ma si perde qualcosa.”
“Perché il divorzio è questo: togliere le cose che non ti servono più a una persona che non ami più.”
“Io non posso continuare a preoccuparmi e preoccuparmi per la verità. Devo preoccuparmi solo della verità con cui si riesce a convivere. Ed è questa la differenza fra il diventarepazzi ingollando acqua salata del mare e bere quella del ruscello.”
“Dopotutto, è l’uomo a fare se stesso. Ed è responsabile del risultato.”
