“Un bruttolibro non fa nulla, non cambia nulla, non educa i sentimenti, non riaccende nessun circuito interno: ne chiudiamo la copertina con la stessa metafisica fiducia nell'universalità della nostra interfaccia che avevamo quando l'abbiamo aperto. Ma un grande libro ti costringe ad assoggettarti alla sua visione.”
I classici sono quei libri di cui si sente dire di solito: "Sto rileggendo..." e mai "Sto leggendo...".
“La lettura d’un classico deve darci qualche sorpresa, in rapporto all’immagine che ne avevamo. Per questo non si raccomanderà mai abbastanza la lettura diretta dei testi originali scansando il più possibile bibliografia critica, commenti, interpretazioni.”
“D’un classico ogni prima lettura è in realtà una rilettura.”
“A eleggere il libro col quale avrebbe passato la notte condividendo il letto e gli ultimi pinsèri era macari capace di perderci un’orata.”
“Fin quando un personaggio non è in grado di alzarsi dalla pagina e cominciare a camminarmi per la stanza, quel personaggio, secondo me, ancora non è risolto.”