“Niuna cosa è tanta nimica della iustizia quanto far male e mostrare d’essere buono.”
“Quella diferenzia è tra li uomini che hanno iscienzia e quelli che non l’anno, come da uomini vivi e uominimorti.”
“Umano è all’uomoerrare, diabolico il presseverare, angelico l’emendare.”
“Non è povero chi sa signoreggiare il suo appetito.”
“Fuggi il malguadagno come il danno.”
“Quello che lungo tempo tu hai desiderato, fallo presto; ma innanzi che tu lo facci non lo publicare.”
“Chi vòle gustare il dolce ricòrdisi dello amaro.”
“Chi tra’ savi è più umile, è più savio.”
“La maggiore vittoria che possa avere l’uomo si è vincere se stesso.”
“Odi molto e parla poco, perché la natura t’ha fatto una bocca e dua orecchi.”
“Tanto debbe esserericco l’uomo quanto ragionevolemente ha di bisogno; e tanto abbi le cose necessarie che non abbi a andare alle mercé d’altri.”
“Grande pazzia è non avere alcuna cura né pensieri.”