“Dove ci conduce la vanità? Il savio ha mille ragioni quando afferma che la vanità è la nemica della felicità.”
“Per il solo fatto che si discute non si vuole cedere. A furia di cercare buone ragioni, si finisce col trovarle, si espongono e poi ci si attiene a esse non tanto perché siano valide quanto per non smentirsi.”
“L'amore, l'odio, non avete che da scegliere, dormono tutti sotto lo stesso tetto; e sdoppiando la vostra vita, potete con una mano accarezzare e con l'altra colpire.”
“L'amore, che ci vantano come la causa dei nostri piaceri, ne è tutt'al più il pretesto.”
“Il necessario aveva prodotto il grande, il vero effetto; il resto non era che una semplice espressione di riconoscenza e di stupore per il superfluo.”
“Chi potrebbe fermare una donna che sta facendo, senza rendersene conto, l’elogio di colui che ama?”
“Quale fortuna per noi che le donne si difendano così male. Accanto a loro non saremmo che timidischiavi.”
“L'odio è sempre più chiaroveggente e ingegnoso che l'amicizia.”
“C'è nella sventura un termine oltre il quale la stessa amicizia aumenta le nostre pene, non le può guarire. Quando le ferite son mortali, ogni soccorso è inumano.”
“C'è forse un Dio che sia potente abbastanza contro l'amore?”
“Non c'è donna che non abusi del potere che è riuscita a ottenere!”
“Che ceda, ma che combatta; senza aver la forza di vincere abbia quella di resistere; che assapori lentamente il sentimento della propria debolezza, ma sia costretta a riconoscere la propria disfatta.”